Finiture
Siderpali si distingue per la qualità delle finiture dei suoi prodotti. Offre una verniciatura a polvere con fondo di primer e un ciclo di lavorazione preciso e meticoloso. Inoltre, la zincatura è un altro processo di finitura utilizzato per garantire la resistenza e la durata dei prodotti.
VERNICIATURA
a polvere con fondo di primer ciclo di lavorazione
Pretrattamento (fosfodecapaggio)
Trattamento di sgrassaggio a base di soluzioni acquose contenenti acido ortofosforico erogate tramite rampe di ugelli nebulizzatori alla temperatura di 50° c.
Risciacquo
Doppio lavaggio per eliminare residui del precedente trattamento, prima con acqua di rete e successivamente con acqua demineralizzata. Le soluzioni vengono spruzzate sui manufatti mediante rampe ad ugelli all’interno di un apposito tunnel.
Asciugatura
I manufatti vengono passati in un forno d’asciugatura ad aria calda alla temperatura di 140° C, affinché prima di passare alla fase di deposizione polveri, i pezzi risultino perfettamente asciutti.
Applicazione polveri
Si procede all’applicazione della polvere (del colore richiesto) sui manufatti mediante elettrodeposizione. Il tutto avviene in una cabina automatizzata dotata di reciprocatori automatici e postazioni per eventuali ritocchi manuali. Le polveri applicate sono del tipo poliesteri con possibilità di finiture lisce e raggrinzite. Vengono impiegate polveri della serie interpon d94 hr gloss akzo nobel, specifiche per architettura ed esenti da metalli pesanti “tgic free”.
Polimerizzazione (cottura)
Alla fase di deposizione polveri segue la cottura in forno ad aria calda alla temperatura variabile di 170-200° c. In questa fase il materiale sosta nel forno per il tempo necessario alla polimerizzazione della polvere.
Scarico e controllo
Al distacco dei materiali dalle attrezzature di trasporto si effettua un controllo visivo per verificare che i pali non presentino difetti superficiali come zone scoperte (prive di vernice), bolle o crateri che pregiudichino il corretto impiego degli stessi. Segue controllo finale dello spessore del rivestimento mediante metodo magnetico.
Preparazione delle superfici
Eseguire la pulizia con attrezzi manuali (raschietti, spazzole, ecc.) o automatici, fino alla completa rimozione dei grumi, colature, sgocciolatura e Sali bianchi (ossido). Le superfici dovranno essere lavate con solventi non clorurati allo scopo di rimuovere grassi, olii, sali e sostanze contaminanti in genere, derivanti dal processo di zincatura.
Fosfosgrassaggio
Utilizzare una soluzione ad una temperatura costante di 40-50°C a base di acido ortofosforico, sali di titanio e additivata con idonei tensioattivi.
Scopo: asportare i residui di oli e grassi dalle superfici convertendo chimicamente lo strato superficiale favorendo la formazione di sali-fosfati che assicura l’aggrappaggio della vernice.
Decapaggio e lavaggio
Utilizzare una soluzione ad una temperatura costante di 40-50°C a base di acido fosforico, sali di titanio e additivata con idonei tensioattivi.
Lavare con acqua di rete a temperatura ambiente per asportare l’eccesso dei residui dei trattamenti precedenti. Scopo: asportare i residui di oli, grassi e ossidi di zinco dalle superfici; esercitare un’azione decapante e mordenzante sulle stesse e convertire chimicamente lo strato superficiale favorendo la formazione di sali-fosfati che assicura l’aggrappaggio della vernice.
Zirconizzazione
Conversione a temperatura costante di 45°C
Lavaggio
Applicazione prima della fase di verniciatura, della polvere di primer. Il prodotto che viene utilizzato è in grado di creare una forte barriera protettiva contro l’azione corrosiva degli agenti naturali e chimici anche in ambienti fortemente aggressivi, esso garantirà una lunga durata nel tempo del manufatto verniciato.
Verniciatura
Deposizione della polvere sui pezzi da trattare.
Polimerizzazione
Temperatura del forno: costante a 190°C con Δt +/- 10°C per un tempo variabile da 25 a 40 minuti in funzione dello spessore dei metalli verniciato.