Il tubo viene tagliato a misura ottenendo degli spezzoni di diverso diametro.
In linea con l’operazione di taglio le estremità dei tubi vengono formate a freddo al fine di consentire l’accoppiamento tra gli spezzoni di tubo di diametro diverso.
Pali rastremati saldati con sbraccio a squadro doppio riportato RDI 4000/3 AD
Descrizione
L mm | H mm | D mm | d mm | P Kg | S m2 | Ø mm | i mm | I mm | p mm |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
4000 | 3500 | 89 | 60 | 24 | 0,9 | 250 | 800 | 700 | 500 |
TAVOLA DI PORTATA
Superficie massima esposta al vento in funzione della zona e della categoria di esposizione (m2)
codice | w mm | h1D mm | d mm | sp | P Kg | α° | descrizione | Cod |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
PDI 1000 | 1000 | 350 | 60 | 3 | 10 | 0 | sbraccio a squadro doppio tipo 1 | d1 |
PDI 1500 | 1500 | 500 | 60 | 3 | 15 | 0 | sbraccio a squadro doppio tipo 2 | d2 |
PDI 2000 | 2000 | 600 | 60 | 3 | 20 | 0 | sbraccio a squadro doppio tipo 3 | d3 |
zona 1 (max 1000 m s.l.m.) zona 2 (max 750 m s.l.m.) Vref0 25 m/s |
zona 3 (max 500 m s.l.m.) Vref0 27 m/s |
zona 4-6 (max 500 m s.l.m.) zona 5 (max 750 m s.l.m.) Vref0 28 m/s |
zona 7 (max 1000 m s.l.m.) Vref0 29 m/s |
zona 8 (max 1500 m s.l.m.) zona 9 (max 500 m s.l.m.) Vref0 31 m/s |
|||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
I | II | III | IV | I | II | III | IV | I | II | III | IV | I | II | III | IV | I | II | III | IV |
d3 | d3 | d3 | d3 | d3 | d3 | d3 | d3 | d2 | d3 | d3 | d3 | d2 | d3 | d3 | d3 | d1 | d3 | d3 | d3 |
assemblaggio e saldatura circonferenziale
Successivamente gli spezzoni dei tubi vengono assemblati tra loro e sottoposti a saldatura circonferenziale mediante
procedimenti di saldatura automatici e manuali. Le saldature vengono effettuate nel rispetto di specifiche tecniche di
lavorazione (WPS) conformi alle norme UNI EN ISO 15609-2 ed adottando procedimenti qualificati (WPAR) conformi alle norme UNI EN ISO 15614-1. Tutti gli addetti alla saldatura sono qualificati con patentino secondo le norme UNI EN 1418 e 287-1 e sono supportati e controllati da un supervisore con qualifiche internazionali (Inernational Welding Engineer). A tale proposito la saldatura è sottoposta a controllo visivo (VT) eseguito da personale qualificato nel rispetto della norma UNI EN 473.
tolleranze dimensionali
Le tolleranze di lavorazione sono conformi alla norma UNI EN 40-2.
finitura
Conclusa la fase di saldatura il palo viene sottoposto a specifiche lavorazioni alla base (es. asole) ed in punta (es. calibratura).
zincatura
La protezione superficiale, interna ed esterna, è assicurata mediante un processo di zincatura a caldo, effettuato per
immersione in bagno di zinco fuso, previo decapaggio teso ad eliminare ogni scoria ed impurità. Il processo di zincatura è realizzato in conformità alla norma UNI EN ISO 1461 o, a richiesta, in conformità alla norma CEI 7-6 fascicolo n. 239. Per ragioni di estetica tese a favorire l’inserimento del palo all’interno del contesto urbano o per l’esigenza di rafforzare la protezione contro l’azione degli agenti atmosferici, il palo, su richiesta, può essere sottoposto ad un ciclo di verniciatura.
materiali
I pali sono realizzati utilizzando tubo in acciaio S235JRH (Fe 360B) con caratteristiche meccaniche conformi alla norma UNI EN 10219.
collaudi
Ogni fase di lavorazione è sottoposta a controllo costante da parte degli addetti che operano sotto la supervisione del
Responsabile di reparto che risponde direttamente all’Ufficio Controllo Qualità.
Informazioni aggiuntive
Categoria di terreno | I – Costa Marina, II – Terreni coltivati, III – Aree Suburbane, IV – Are urbane |
---|---|
Numero di apparecchi | 2 |
Altezza punto luce | 4000 |
Zona vento | ZONA 1, ZONA 2, ZONA 3, ZONA 4, ZONA 5, ZONA 6, ZONA 7, ZONA 8, ZONA 9 |