Pali ribaltabili RB 16-A

Il rotolo di lamiera viene spianato mediante un impianto combinato “raddrizzatrice-spianatrice”, con rifilatura ai bordi per eliminare le parti ossidate e/o deformate, tagliato in lunghezza mediante “slitter” ed in diagonale mediante “sistema a rulli”.

Descrizione

H mm D mm  d mm P Kg  S m2 Pm kg Pa kg Sp1 mm Sp2 mm i mm I mm
16000 310 110 641 12,0 55/100 55/125 4 5 1200 2000

 

zona 1 (max 1000 m s.l.m.)
zona 2 (max 750 m s.l.m.)
Vref0 25 m/s
zona 3 (max 500 m s.l.m.)
Vref0 27 m/s
zona 4-6 (max 500 m s.l.m.)
zona 5 (max 750 m s.l.m.)
Vref0 28 m/s
zona 7 (max 1000 m s.l.m.)
Vref0 29 m/s
zona 8 (max 1500 m s.l.m.)
zona 9 (max 500 m s.l.m.)
Vref0 31 m/s
I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV
1,39 1,75 2,36 3,30 1,06 1,39 1,94 2,73 0,92 1,22 1,75 2,50 0,82  1,06 1,56 2,28 0,62 0,82 1,27 1,87

 

formatura tronco-conica
Il trapezio viene sottoposto a formatura a tronco di cono utilizzando pressepiegatrici asservite da manipolatori automatici a controllo numerico.

saldatura
I lembi del tronco di cono vengono uniti longitudinalmente mediante procedimenti di saldatura automatici e manuali. Le saldature vengono effettuate nel rispetto di specifiche tecniche di lavorazione (WSP) conformi alle norme UNI EN ISO 15609-2 ed adottando procedimenti qualificati (WPAR) conformi alle norme UNI EN ISO 15614-1. Tutti gli addetti alla saldatura sono qualificati con patentino secondo le norme UNI EN 1418 e 287-1 e sono supportati e controllati da supervisiore con qualifiche internazionali (International Welding Engineer). A tale proposito la saldatura è sottoposta a controllo visivo (VT) eseguito da personale qualificato nel rispetto della norma UNI EN 473.

tolleranze dimensionali
Le tolleranze di lavorazione sono conformi alla norma UNI EN 40-2.

finitura
Conclusa la fase di saldatura il palo viene sottoposto a specifiche lavorazioni alla base (es. asole) ed in punta (es. calibratura).

zincatura
La protezione superficiale, interna ed esterna, è assicurata mediante un processo di zincatura a caldo, effettuato per
immersione in un bagno di zinco fuso, previo decapaggio teso ad eliminare ogni scoria ed impurità. Il processo di zincatura è realizzato in conformità alla norma UNI EN ISO 1461 o, a richiesta, in conformità alla norma CEI 7-6 fascicolo n.239. Per ragioni di estetica tese a favorire l’inserimento del palo all’interno del contesto urbano o per l’esigenza di rafforzare la protezione contro l’azione degli agenti atmosferici, il palo, su richiesta, può essere sottoposto ad un ciclo di verniciatura.

materiali
I pali sono realizzati utilizzando lamiera in acciaio S355JR (Fe 510B) con caratteristiche meccaniche conformi alla norma UNI EN 10025.

collaudi
Ogni fase di lavorazione è sottoposta a controllo costante da parte degli addetti che operano sotto la supervisione
del responsabile di reparto che risponde direttamente all’Ufficio Controllo Qualità.

Informazioni aggiuntive

Categoria di terreno

I – Costa Marina, II – Terreni coltivati, III – Aree Suburbane, IV – Are urbane

Numero di apparecchi

4

Zona vento

ZONA 1, ZONA 2, ZONA 3, ZONA 4, ZONA 5, ZONA 6, ZONA 7, ZONA 8, ZONA 9

Altezza punto luce

16000

Titolo

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