torrifaro siderlux CM 35-2

È il prodotto tecnologico d’eccellenza per l’illuminazione delle grandi aree. Presenta uno stelo dalla
linea pulita sormontato da un gruppo illuminante compatto che si presta anche all’installazione di
coperture per caratterizzarne il design. Il sistema di movimentazione della corona mobile consente
di compiere la manutenzione dei corpi illuminanti al suolo, in tutta sicurezza ed evitando operazioni
in quota. Dall’illuminazione stradale per svincoli, all’illuminazione di grandi aree o parcheggi, all’illuminazione
sportiva, questo prodotto si caratterizza per l’estrema versatilità che consente di assecondare
le più varie esigenze illuminotecniche.

COD: CM 35-2 Categorie: ,

Descrizione

L mm SP1 mm SP2 mm  d mm D mm P Kg  S m2 i mm I mm a mm b mm
35000 4 5 240 840 3070 63 1000 2500 500 3500

 

 

fusto
Il fusto, in base all’altezza della torre, è composto da più tronchi, di forma tronco-piramidale a sezione
poligonale, realizzati in lamiera di acciaio pressopiegata e saldata longitudinalmente. I diversi tronchi
sono accoppiati in sito mediante giunti a sovrapposizione in base alla metodica dello “slip on joint”.
Il processo di saldatura dei tronchi garantisce la conformità alle norme UNI EN ISO 15609 e CNR UNI
10011. Da notare che il processo di saldatura prevede, se non diversamente specificato dal Cliente,
una penetrazione del 100% dei tratti d’innesto dei tronchi ed almeno 80% in tutta la restante lunghezza
degli stessi. Un’apposita apertura, corredata di portello antivandalo, consente l’accesso alle
apparecchiature, disposte all’interno della torre, per agevolare la manovra di comando e dell’aggancio/
sgancio della corona mobile portafari.

testa di trascinamento
La testa di trascinamento a tre sbracci, realizzata in lamiera di acciaio oppure in lega di alluminio, è
posta in sommità al fusto e collegata al medesimo mediante giunto a flangia. La testa alloggia le carrucole
di rinvio delle funi di sospensione della corona mobile e dei cavi di alimentazione dei proiettori
unitamente ai dispositivi per evitare lo scarrucolamento delle funi e dei cavi oltre che il loro
attorcigliamento. La testa è inoltre munita del dispositivo per l’aggancio e sgancio della corona mobile.

corona mobile
La corona mobile è realizzata in profilati di lamiera di acciaio, oppure in lega di alluminio, di dimensioni
diverse adatte a sopportare i proiettori ed il relativo equipaggiamento elettrico previsto dal
progetto. La corona mobile è collegata alle funi di sospensione mediante tiranti terminali bloccati
con dado e controdado. Sulla stessa è montato un apposito sistema di fissaggio dei cavi elettrici di
alimentazione dei proiettori. Sulla corona sono montati inoltre gli agganci del dispositivo di aggancio/
sgancio alla testa di trascinamento.

funi di sospensione della corona mobile
Tre funi di acciaio inossidabile, disposte a 120°, in corrispondenza degli sbracci della testa di trascinamento,
consentono la movimentazione della corona mobile. Le funi sono fissate ad un’estremità
alla corona ed all’altra ad un dispositivo di raccolta (distributore) che consente la corretta messa in
tensione ed equilibratura delle stesse.

equipaggiamento elettrico
L’equipaggiamento elettrico prevede in particolare:
– presa, montata all’interno del pannello, con interruttore di blocco, destinata a ricevere il cavo di alimentazione dei proiettori;
– cassetta di derivazione/distribuzione, grado di protezione IP 65, montata sulla corona mobile per l’alimentazione dei proiettori. La cassetta è inoltre dotata di presa a tenuta stagna che consente, mediante un cavo elettrico di prolunga, di effettuare a terra la prova di accensione dei proiettori;
– il cavo elettrico di alimentazione del tipo FG50K-06/J con rinforzo centrale in kevlar,
auto-portante, inestensibile ed antitorsionale. Il cavo è collegato alla presa interbloccata
posta all’interno del portello alla base della torre mentre l’altro estremo è collegato
alla cassetta di derivazione posta sulla corona mobile.

materiali
Per i diversi elementi strutturali della torre è previsto l’impiego dei seguenti materiali:
– fusto: acciaio S355 JR (Fe 510 B) UNI EN 10025;
– flangia di base: acciaio S355 JR (Fe 510 B) UNI EN 10025;
– carpenterie: acciaio S235 JR (Fe 360 B) UNI EN 10025;

protezione superficiale
Tutti i componenti di acciaio sono protetti contro la corrosione superficiale mediante
zincatura a caldo in bagno di zinco fuso in conformità alla norma UNI EN ISO 1461.

sicurezza attiva e passiva
Il sistema “torre portafari a corona mobile” è dotato dei seguenti dispositivi di sicurezza:
– dispositivo di aggancio meccanico della corona mobile alla testa di trascinamento costituito
da n° 3 elementi di aggancio che sgravano le funi di sospensione in fase di
normale esercizio;
– dispositivo di centraggio e antirotazione della corona mobile costituito da n° 3 elementi
che, in fase di normale esercizio della torre, impediscono qualsiasi movimento
sul piano orizzontale;
– catena di sicurezza che collega, all’interno del fusto, il distributore alla base della
torre impedendo, in fase di normale esercizio, sganciamenti della corona mobile dalla
testa di trascinamento in caso di eventi eccezionali.

metodica d’installazione
L’ancoraggio della torre alla relativa fondazione è normalmente prevista mediante tirafondi,
annegati nel plinto, e flangia di base saldata al tronco inferiore. Per applicazioni
speciali la torre può essere infissa direttamente nel plinto di fondazione

Informazioni aggiuntive

Categoria di terreno

I – Costa Marina, II – Terreni coltivati, III – Aree Suburbane, IV – Are urbane

Altezza punto luce

35000

Titolo

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